Ecco alcuni consigli sulle modalità di lavaggio per rendere morbido l’accappatoio.
Come lavare l’accappatoio?
Cosa c’è di meglio che lasciarsi avvolgere da un accappatoio morbido e accogliente dopo aver fatto una lunga e rilassante doccia calda? Peccato che quando lo si lava in lavatrice le insidie sono sempre dietro l’angolo. Il rischio concreto è che diventi spiacevolmente ruvido, secco e poco assorbente. Come rovinare un momento in cui ci si prende cura di sé, insomma. E dunque come lavare l’accappatoio per farlo diventare morbido. Innanzitutto prestiamo attenzione a separare bianchi da colorati per evitare che il colore si trasferisca da un tessuto all’altro. Sfatiamo anche il mito che l’ammorbidente, come dice la parola, ammorbidisca i capi. Esso infatti limita il potere assorbente della spugna, creando una patina leggermente oleosa. Per lavare l’accappatoio è quindi meglio preferire una tazza di aceto bianco. Otterrai un triplice effetto: eventuali macchie e cattivi odori spariranno e avrai asciugamani ed accappatoi più morbidi.
Le corrette modalità di lavaggio dell’accappatoio
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la modalità di lavaggio dell’accappatoio. Il ciclo scelto può essere “cotone” o “bianco/colori”. Anche in questo caso la parte da leone la fa la tonalità dei capi. A 60° si lavano gli accappatoi e gli asciugamani bianchi, mentre a 40° quelli scuri per evitare che scoloriscano. Quest’ultima temperatura va impostata anche nel caso in cui l’accappatoio non sia di cotone. Un consiglio ulteriore sulle modalità di lavaggio dell’accappatoio è quello di preferire l’utilizzo di detersivi liquidi. Quelli in polvere, infatti, potrebbero non sciogliersi perfettamente ed andare ad inficiare sulla morbidezza dei capi. Per renderli perfettamente puliti e profumati, inoltre, il mix vincente è aggiungere il sapone di Marsiglia. Donerà al tuo accappatoio quel tocco in più.
Come rendere morbido l’accappatoio: occhio all’asciugatura
Finora abbiamo visto come lavare un accappatoio, ma una parte fondamentale riguarda anche e soprattutto la modalità di asciugatura. Secondo gli esperti per rendere morbido l’accappatoio, ottenere una spugna soffice e mantenere intatta la qualità degli asciugamani, l’asciugatrice è l’elettrodomestico ideale. Il suo getto d’aria arriva in modo diretto al tessuto, rendendolo voluminoso e confortevole. Le fibre più corte presenti negli accappatoi nuovi, inoltre, vengono eliminate dal lavoro dell’asciugatrice. Ma c’è anche un altro segreto per rendere morbido l’accappatoio: mettere due palline da tennis pulite. In questo modo gli asciugamani saranno resi più gonfi ed assorbenti. Se invece l’accappatoio è in microfibra, in nido d’ape o jacquard, meglio farlo asciugare all’aria aperta lontano dai raggi del sole.